STAMPA: “Via libera al Parco, ma la partita è ancora aperta”

L’opposizione da parte di Verdi e Rifondazione comunista è fortissima. Ma oggi la giunta darà il primo Via libera’ al progetto del Parco Faunistico ‘Le Dune del Delta’ che la Società Alfa 300 ha chiesto di costruire alla Standiana, nei pressi di Mirabilandia. A Palazzo Merlato, infatti, sono convinti che il ‘disco verde’ alla richiesta degli imprenditori sia una sorta di atto dovuto, visto che nel piano regolatore non c’è nulla che vieti in zona una struttura del genere. La partita del Parco Faunistico, però, resta aperta. Soprattutto perché il sindaco Fabrizio Matteucci, che ha ereditato la pratica dalla vecchia amministrazione, non sembra convinto della bontà del progetto. Una data decisiva, in un senso o nell’altro, potrebbe essere quella dell’8 agosto, quando è previsto un incontro tra il primo cittadino e i rappresentanti della società Alfa 300, che illustreranno meglio le loro idee per il Parco Faunistico. Anche ieri, in consiglio comunale, si è scatenato un violento fuoco di sbarramento nei confronti della struttura.    Le due consigliere di Rifondazione comunista, Valentina Morigi e Raffaella De Mucci, hanno presentato un ordine del giorno nel quale “si chiede alla giunta comunale, che sarà chiamata ad approvare la Valutazione di impatto ambientale esprimendosi sulle osservazioni e sulle controdeduzioni, di respingere questa proposta ed auspica di affrontare compiutamente un dibattito esaustivo in una seduta tematica del consiglio comunale”. Un siluro al Parco faunistico è arrivato anche dalla capo-gruppo dei Verdi in Regione, Daniela Guerra, che ha scritto una lettera al ministro dell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, chiedendogli di negare il rilascio della licenza ministeriale. Entrano nel dibattito pure i verdi locali, con Maria Grazia Beggio che polemizza con l’assessore provinciale Eugenio Fusignani. Quest’ultimo nei giorni scorsi si era schierato pubblicamente a favore della struttura. “Ci si attende che la Giunta rinvii il voto — scrive la Beggio — fino a quando la Regione non sarà messa in grado di esprimersi sulla ideludibile valutazione d’incidenza prevista sulla positività ambientale del progetto”.

il Resto del Carlino cronaca, di Ravenna , 1 agosto 2006