Stampa: Acrobati del circo nel verde

PARCO SEMPIONE / Al Giardino della Triennale «Creature» di Chiarenza e Serena

Acrobati del circo nel verde

Lo spettacolo nato in Kenia «sposa» San Francesco agli Orfei

P iramidi umane disegnate dal corpo d’ebano di sette acrobati africani, la voce di una cantante italo-congolese e la comicità poetica di un clown-clochard capace di trasformare il deserto in un magico giardino abitato da acqua, fuoco, terra e aria, gli unici legittimi proprietari. Il Parco Sempione, al Giardino della Triennale, per due serate diventa il palcoscenico naturale di «Creature», suggestivo spettacolo ideato da Marcello Chiarenza e Alessandro Serena. Immerso nel verde del parco, proprio di fronte alla fontana metafisica di Giorgio De Chirico, la messa in scena è un prezioso esempio di teatro di strada, fedele erede di quell’antica tradizione che il circo è riuscito a tramandare nel tempo, di famiglia in famiglia. Una lezione che Alessandro Serena, discendente dei celebri Orfei, non ha mai dimenticato, un linguaggio poetico in perfetta sintonia con la sensibilità di Marcello Chiarenza (che è scultore, scenografo e regista teatrale), da sempre innamorato della piazza come teatro ideale delle sue installazioni sceniche. La natura e le sue rappresentazioni, il respiro del tempo e il ciclo delle stagioni, sono sempre stati i temi ispiratori delle sue opere, come si può vedere in questo caso. «Il nostro lavoro — spiega Serena — propone la riscrittura circense del Cantico delle Creature di San Francesco D’Assisi. Uno spettacolo nato tra le strade di Nairobi, frutto di un progetto di cooperazione internazionale che ci ha insegnato un nuovo alfabeto teatrale per parlare la lingua del corpo acrobatico, dei suoi istinti e delle straordinarie potenzialità espressive. Una lingua che il teatro di strada, con le sue magie e riti conosce da sempre». Il pubblico, disposto sui tre lati della scena, è ovviamente l’elemento indispensabile per la buona riuscita della cerimonia. CREATURE, domani e venerdì al Giardino della Triennale, Viale Alemagna 6, ore 21, 4-8 euro, tel. 02.72.43.41

Livia Grossi

Da Il Corriere della Sera del 19-07-06

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