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Stampa: A Barletta Embell Riva

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Barletta Uno spettacolo da mille e una notte con tanti animali in pista, anche coccodrilli, pitoni e altri serpenti

 

Embell Riva, un successo dopo l’altro

 

Si esauriscono in un batter d’occhio i 40 biglietti forniti al nostro giornale E domani il Comune distribuirà cento ingressi gratuiti ad altrettanti anziani

 

Uno spettacolo eccezionale quello dell’Embell Riva a Barletta. Quasi tre ore di numeri mozzafiato, alcuni dei quali mai visti prima neppure in televisione. E, di conseguenza, sta avendo grande successo anche l’iniziativa della Gazzetta di offrire ogni giorno quaranta biglietti gratuiti per il circo ad altrettanti lettori. Una iniziativa che, di solito, organizza ogni qual volta un circo piazza il tendone a Barletta. Però, mentre in passato i quaranta biglietti quotidiani erano più che sufficienti per soddisfare le esigenze dei lettori che riuscivano a trovare i tagliandi anche nel pomeriggio, adesso la situazione è cambiata. La richiesta è enorme: avessimo a disposizione mille biglietti, li esauriremmo in un’ora o anche meno. Al mattino, quando la redazione apre, alle 10.30, ci sono già più di trenta persone in attesa di consegnare il coupon per ottenere il biglietto. In alcuni casi una sola persona si presenta anche con dieci o più coupon. E così solo i primi sei o sette della fila riescono ad ottenere il biglietto. Gli altri, delusi, vengono rinviati al giorno successivo. Purtroppo i tagliandi quotidiani sono quaranta e vengono consegnati a chi prima arriva. Accade così che molti lettori fanno la fila ma, quando arriva il loro turno, i biglietti sono già finiti. Il merito (o… la colpa, a seconda dei punti di vista) è del circo che ha portato a Barletta uno spettacolo – come si diceva – davvero eccezionale. E sono in tanti, così, che vorrebbero assistere allo show gratuitamente. Ovviamente a tutto c’è un limite: in undici giorni di spettacoli a Barletta, con i biglietti della Gazzetta sono potute entrare gratuitamente all’Embell Riva ben 360 persone: appunto quaranta al giorno per nove giorni (bisogna escludere la domenica ed il giorno di San Valentino). Insomma, sono tante. Anche il Comune di Barletta (settore servizi sociali) ha deciso di acquistare cento biglietti per altrettanti ingressi gratuiti da destinare ad alcune frange della popolazione meno fortunate. In particolare, nella giornata di domani, venerdì 17, potranno godere dello spumeggiante spettacolo circense gli utenti del Centro Aperto Polivalente comunale di via R. Margherita, gestito dalla Cooperativa Shalom, e anche alcuni disabili, con i relativi accompagnatori, seguiti dal servizio di assistenza domiciliare. E veniamo allo spettacolo dell’Embell Riva, tornato in Italia dopo una tournée che ha portato la famiglia Bellucci sulle piazze di molti Paesi europei. Il circo ha avuto particolare successo in Grecia e in Ungheria dove l’Embell Riva ha potuto tenere il suo spettacolo nella struttura fissa del circo stabile di Budapest. Tornato in patria, il circa ha piantato il tendone per oltre un mese (nel periodo di Natale) a Bari. Ed anche nel capoluogo pugliese il successo è stato enorme. Fino a domenica prossima l’Embell Riva rimarrà a Barletta (lungomare di Ponente) dove terrà due spettacoli al giorno (ore 17 ed ore 21.15). Molte le attrazioni, per lo più di scuola russa oppure provenienti dall’Accademia del circo di Verona. Molti artisti sono stati premiati al Festival del circo di Montecarlo, una passerella che è quasi un campionato mondiale per la categoria. Modernissimo il tendone dell’Embell Riva, ad otto punte. La struttura è molto confortevole e consente una buona visuale da tutte le posizioni. Pur non uscendo dai tradizionali schemi circensi lo spettacolo è stato arricchito da originalissimi balletti, coreografie, scenari nuovi, giochi di luce ed un’orchestra diretta che accompagna in maniera eccellente tutti i quadri dello show. Sono proprio i numeri classici di quello che viene definito ?il più grande spettacolo del mondo? a essere i più applauditi. Ricco lo zoo del circo. Animali tenuti benissimo, ammaestrati da Mario Bellucci. Da favola il numero dei cavalli. Ma viene portato in pista anche il rinoceronte. Imponente il numero che vede gli elefanti giocare a pallone. Non mancano zebre, giraffe ed altri animali esotici, compresi serpenti e coccodrilli di vario tipo. I rettili, pericolosissimi, sono quasi ipnotizzati da Indiana Jones che si destreggia in una pista trasformata in savana.

 

Da del Mezzogiorno del 16-02-06

 

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