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Stampa: A Barletta arriva c’è Embell Riva

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Barletta. Il mega tendone a otto punte piazzato sulla litoranea di Ponente. Un premio al collega Lisi

 

Embell Riva: il circo delle meraviglie

 

BarlettaÈ sempre emozionante andare a visitare uno spettacolo al circo. L’emozione si traduce in ammirazione e, quasi incredulità, per l’altissima professionalità e bravura degli artisti quando si ha il piacere di essere seduti sotto il tendone del circo «Embell Riva». Il circo della mitica famiglia circense Bellucci ha tagliato il traguardo dei 100 anni. Il circo a Barletta ha sistemato il tendone in un piazzale lungo la litoranea di Ponente. Rimarrà in città fino al 19 febbraio. Lo spettacolo è rappresentato sotto una modernissima struttura confortevole ed elegante a otto punte che permette una ottima visione da ogni ordine di posto e come detto, vede protagonisti i numeri di giovani artisti diplomati dopo quattro anni di sacrifici e studi accurati all’Accademia del Circo di Verona, e quelli provenienti da quella russa. Molte delle attrazioni in programma hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti nelle varie edizioni del Festival Internazionale del Circo di Montecarlo. Il circo Embell Riva è proprio completo in tutto, infatti dispone anche di una band musicale che allieta i tanti bambini presenti con musiche coinvolgenti e di maxi schermi che proiettano tutto quello che accade. Scroscianti applausi e grida di gioia hanno accompagnato gli artisti durante tutto lo spettacolo. Mozzafiato il numero della bellissima Ivet che con maestria e dolcezza effettua uno spettacolo unico con dei regali cavalli andalusi. Cavalli bianchi capaci di «dialogare» e di incantare tutti specialmente i bambini. Dopo i cavalli è la volta di due artisti russi il «duo Michin» che con incredibile velocità riescono a cambiare vestiti in un battibaleno. I due trasformisti effettuano una performance unica nel suo genere. Dopo le acrobazie vestiarie è il turno del clown Jody che con simpatia ed espressività fa ridere a crepapelle tutti. Esilarante il momento quando ha chiamato quattro bambini a giocare con lui o quando ha coinvolto due genitori in una scena romantica e divertentissima. Innumerevoli gli animali: zebre, cavalli, cammelli, bisonti, lama, giraffe, elefanti che ballano con la proboscide, piccoli pony e mastodontici rinoceronti. Numero altamente spettacolare quello dei saltatori cubani «Avana boys» che effettuano piroette in aria mozzafiato. Poi, quando entra in scena «Indiano Jones», al secolo Karah Khawk, nel circo cala il silenzio. Uno spettacolo unico: pitoni, anaconda, alligatori, coccodrilli e topolini tengono tutti in apprensione. La bravura e il coraggio di Karah Khawk e di sua moglie Sheena, oltre ad una coreografia perfetta, creano una ambientazione rara. Durante la serata il circo Embell Riva, inoltre ha voluto donare una targa di riconoscimento al collega Piero Lisi, che da anni con le sue cronache parla degli artisti del circo. Ed i fratelli Bellucci lo hanno voluto ringraziare donandogli una targa con la quale viene definito «amico del circo». Un’ultima annotazione. Anche oggi quaranta lettori potranno assistere gratuitamente allo spettacolo. Dovranno consegnare il coupon che pubblichiamo in questa pagina alla Redazione. I primi quaranta riceveranno il biglietto per assistere gratuitamente allo spettacolo del circo. Giuseppe Dimiccoli

 

Da del Mezzogiorno del 13-02-06

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