Circo vietato agli animali: Darix Martini annuncia ricorso al Tar
Ricorso al Tar contro la delibera che vieta l’esibizione di animali nei circhi di passaggio in città. L’iniziativa è di Daris Martini, titolare del circo Darix Martin, che ha impiantato tende e carrozzoni, sulla parte nord dell’area di risulta. Vuole il via libera dunque a tigri, leoni, cavalli e cammelli, nonostante il no del regolamento comunae. Il titolare del circo si è rivolto all’avvocato Giulio Cerceo. Il ricorso, in sostanza, si basa sul fatto che la legge «riconosce la funzione sociale dei circhi equestri e dello spettacolo viaggiante». Un riconoscimento al quale si aggiunge anche un finanziamento annuale. «Pare evidente – dice il ricorso di Cerceo – l’illegittimità di una qualsiasi delibera di un consiglio comunale. Sarebbe oltretutto illogico e contradditorio che un Comune vieti ciò che lo Stato promuove». Insomma, lo spettacolo con i domatori forse si farà. Il più arrabbiato, per tutta questa vicenda, i proprio l’assessore al mondo animale, Edoardo De Blasio, di Rifondazione comunista. «E’ una vergogna – tuona l’assessore -. Il regolamento vieta esplicitamente il coinvolgimento di animali negli spettacoli, invece ce li ritroviamo in pieno centro. Uno spettacolo indecoroso per tutta la città. Tuttavia il titolare del circo ha rispettato tutte le regole, quindi l’autorizzazione all’utilizzo del suolo pubblico è stata concessa». Il Tar dirà la sua questo giovedì, per il giorno successivo è fissato l’inizio degli spettacoli.
L. Tr.
da Il Messaggero – Abruzzo
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