15/11/2003: GRANDE DEBUTTO DEL MEDRANO A TORINO

Uno strepitoso debutto ha accolto il Circo Medrano a Torino: tutto esaurito all’interno e numerosissime persone rimaste all’esterno. Un debutto come non se ne vedevano da diversi anni nel capoluogo piemontese. La serata del 14 ha visto anche il debutto di tre numeri nuovi: la ruota degli Alegria (scatenati ed applauditissimi), la nuova coreografia delle fasce (Tango girls) e il nuovo quadro degli elefanti. La coreografia aerea è stata arricchita da una solista della famiglia Alegria, per cui sono ora in sei le artiste ad esibirsi ai tessuti, non più in abiti zebrati, bensì in un quadro ispirato al tango ed al folklore ispanico. Il numero di elefanti vede il ritorno al centro della pista di Davio Casartelli cha manda il carosello dei pachidermi in un poutpourri di vivaci clownesse; al termine alcuni passaggi con le bascule propulse dagli stessi elefanti.

Pertanto è stata accantonata, almeno per le piazze di Torino, Milano e Genova, la pantomima di Aladino, a lungo momento clou del Medrano. Per ricordarla e celebrarla un gruppo di Amici ha dedicato alla fantasia “Aladino e la Lampada Magica” un fans club con relativo sito web (Aladino Fans Club ) ancora in costruzione, ma già in rete ed aggiornato con frequenza con tutto ciò che ricorda la storia ed i momenti salienti di questo quadro, entrato ormai a pieno titolo nella storia del circo degli anni ’90.

Grandi applausi son stati raccolti anche dal verticalista Dustin Nicolodi (al suo ultimo spettacolo da Medrano, prima dell’ingaggio al Circus Conelli in Svizzera), dalla trapezista Stephany Hones (che ha acquisito maggior sicurezza rispetto al debutto di Mantova) e dal finale della “Mosca Mora” (“La Fiera di Senigallia”) al termine del quale gran parte degli spettatori delle tribune si è alzata in piedi in segno di entusiastico apprezzamento. Questa sera il debutto di Sabu al vasenton. Il Medrano resta a Torino fino al 14 dicembre; poi dal 19 sarà a Milano.