
DOMODOSSOLA, DISPUTA SUL COGNOME-MARCHIO
Giudice «oscura» il circo: non è Orfei
DOMODOSSOLA . Il giudice blocca il circo Armando Orfei. L’illustre cognome-marchio può essere utilizzato soltanto da Moira Orfei e Walter Nones che tempo fa lo hanno registrato. Proprio loro, attraverso il procuratore Sandro Ravagnani, si sono rivolti al giudice di Domodossola. E, assistiti dall’avvocato Marisa Zariani, hanno ottenuto il sequestro di volantini, manifesti e ogni altro materiale con l’indicazione della parola «Orfei». Lo spettacolo potrà continuare proponendosi in modo diverso, anche se Orfei è il legittimo cognome del circense che in questi giorni è a Domodossola. Il giudice ha disposto l’inibizione all’uso del cognome-marchio e l’oscuramento ove utilizzato (su camion, tendone, pubblicità). Il sequestro del materiale avverrà oggi alla presenza dell’ufficiale giudiziario e di un rappresentante di Walter Nones. Armando Orfei potrà fare ricorso entro otto giorni, ma per quella data il circo dovrebbe già essere in un’altra piazza, braccato dalla famiglia depositaria del cognome doc. E’ la quinta sentenza in Italia del genere. Sono già stati «spogliati» del cognome David, Luana, Paolo, Rinaldo ed ora Armando. Tutti Orfei, ovviamente. Ma la vera Moira arriverà a Domodossola e Verbania soltanto a giugno.
c. bo.
Da La Stampa del 18/04/2003
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